@credits modalitàdemodè
La videoarte abbraccia in senso più ampio il concetto di cinema e film, sopratutto per gli strumenti che utilizza per la creazione e la fruizione dell'opera stessa: le immagini in movimento, il video.
Nam June Paik @wikipedia
É identificata nella seconda metà degli anni '60 la nascita della videoarte.
Nel 1963 Nam June Paik, considerato il capostipite, realizza Exposition of Music-Electronic Television. Nel 1968 a una sua personale a New York che definì Electronic Art, diede un primo esempio di utilizzo del video, in particolare televisori. Fu poi nello stesso anno con una mostra al Moma che la videoarte ebbe il primo importante riconoscimento: The machine as seen at the end of the mechanical age. É qui che Nam June Paik utilizza per la prima volta un registratore. Da quel momento in poi il binomio tecnologia-videoarte sarà indissolubile. Basti pensare all'uso di led, schermi ad alta definizione, e tutto ciò che la tecnologia video produce di giorno in giorno.
@mibact
Tuttavia, com'è facilmente immaginabile, la videoarte combatte una battaglia importante per garantire l'originalità dell'opera. La tecnologia, infatti, può moltiplicare le copie dell'opera del tutto uguali all'originale.
Nam June Paik in mostra @credits: skyarte
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