giovedì 25 giugno 2020

TENET


Dall'uscita del trailer tutti aspettano con ansia di poter vedere Tenet. Il nuovo film di Christopher Nolan, dal sapore epico e thriller, arriverà nelle sale americane il 31 luglio 2020! Fino a poco tempo fa della trama del film non si sapeva assolutamente nulla, solo che si tratta di un film d'azione sullo spionaggio internazionale, si vociferava
 parlasse addirittura di viaggi nel tempo ed evoluzione. 
Recentemente Nolan si è lasciato sfuggire qualche informazione in più e qualche doveroso chiarimento. 

"Non è un film sui viaggi nel tempo", ha specificato Nolan. "Riguarda il tempo e i vari modi in cui lo stesso può funzionare. Non mi sono mai voluto mettere a fare una lezione di fisica, ma l'inversione è un concetto in cui un materiale vede invertita la propria entropia, quindi si ritrova a tornare indietro nel tempo rispetto a noi."


La fotografia di questo film, che si prospetta eccellente, è affidata allo stesso direttore di Dunkirk, l'ultimo lungometraggio di Nolan. Ha poi specificato che Tenet è il nome dell'organizzazione in cui il personaggio di John David Washington, detto "il protagonista", viene introdotto, lo definisce una sorta di James Bond emotivamente molto più accessibile. E sul personaggio interpretato da Robert Pattinson aggiunge che ha mille personalità. 
Di più  non ha voluto svelare, confermando anche la presenza di Aaron Taylor Johnsson (The king's man/Avengers), dicendo che nel suo film "succede davvero di tutto!"
In Italia lo aspettiamo per il 3 agosto in sala e non vediamo l'ora, vero?!!




                                           

martedì 23 giugno 2020

LUCIFER: CLAMOROSO ERRORE DI NETFLIX????!!!


Dalla mezzanotte italiana del 22 giugno non si fa altro che parlare di Lucifer e di un clamoroso errore di Netflix. Sulla piattaforma, infatti, è stata svelata la data di uscita della quinta stagione, ovvero il 21 agosto, salvo poi cancellare la notizia subito dopo. Ai fan però questa comunicazione non è affatto sfuggita e il web è letteralmente esploso! Tuttavia l'atteggiamento di Netflix nell'eliminare frettolosamente la data sostituendola con "another season is coming" ha mandato i fan in confusione, che si sia trattato di una comunicazione data per sbaglio troppo presto? Oppure la data giusta non è quella e i fan dovranno tribolare ancora? ⏬
Netflix ha comunicato alcuni mesi fa che Lucifer 5 sarà composta da sedici episodi divisi in due parti, solo i primi 8 saranno disponibili ad agosto. La durata sarà maggiore rispetto agli episodi delle stagioni precedenti e i fan sperano anche in una sesta stagione, sia perchè il contratto rinnovato tra la Warner Bros e l'attore protagonista Tom Ellis prevede la sua presenza qualora venisse confermata un'altra stagione, sia perchè ci si aspetta che la quinta che andrà  in onda avrà un riscontro in termini di share molto alto. 



LA CONFERMA

Dopo la pubblicazione in anticipo (per errore) sul sito, Netflix ha diffuso un video (di 66,6 secondi!!😈) che riporta i momenti più bollenti delle passate stagioni di Lucifer e in cui viene confermata la data del 21 agosto per la quinta stagione!
Nulla trapela sulla trama delle avventure dell'uomo degli inferi che tornato sul trono non sembra esserne però troppo contento! Sappiamo che avrà un quarto episodio intitolato It never ends Well for the Chicken, che sarà un noir ambientato negli anni '40 e in cui Lucifer duetterà con Mazikeen (Lesley -Ann Brandt). Si è parlato infine di un episodio dedicato interamente alle donne della serie! 




Bene, allora è ufficiale, non ci resta che aspettare il 21 agosto per gustare i nuovi episodi della serie!!  

lunedì 22 giugno 2020

L'AMORE A DOMICILIO di Emiliano Corapi


E' disponibile su Amazon Prime Video la nuova commedia di Emiliano Corapi, con protagonista Miriam Leone. Questa storia racconta un incontro tra due mondi diversi eppure in qualche modo simili, quelli di Renato e Anna, lui un assicuratore esperto, lei agli arresti domiciliari per rapina a mano armata. Il primo approccio tra i due è passionale, tuttavia ben presto muta, si fa più profondo senza bisogno di etichettarlo con troppe parole. E il più fragile, quello che vedrà l'altro come un'ancora è proprio Renato, in preda a una crisi esistenziale dopo la fine, da lui voluta per motivi che ci restano ignoti, di una relazione che era prossima al matrimonio. Un equilibrio precario tra i due, che funziona soltanto quando Anna è obbligata a stare in casa e dunque Renato può tenere "sotto controllo" il suo spirito che percepisce da subito libero. 


La storia si consuma in un lasso di tempo molto breve, qualche giorno, in cui nel frattempo in casa di Anna si nasconderà un evaso e tutti verranno coinvolti nella sua "ultima rapina", da cui dipende per ognuno di loro un pezzo importante di libertà. 

Tuttavia questa commedia ha più di qualcosa che non va, a partire dalla discrepanza con i toni divertenti del trailer e dunque con quello che ci si aspetta.
Innanzitutto resta un mistero del perché Anna, intraprendente e affascinante, decida di rimorchiare un ragazzo semplice, abbastanza timido e nemmeno ricco; l'idea dell'imbroglio è sempre dietro l'angolo per lo spettatore, ma viene costantemente disattesa, senza però un guizzo importante al suo posto. 
Pochi elementi comici e d'altro canto nemmeno tragici, che sembravano invece avere buone premesse. 
Gli attori sono molto bravi, ma poco "sfruttati" a causa di personaggi non a dovere caratterizzati. 



L'idea in sè è originale, ma lo sviluppo è debole, le scelte dei personaggi restano il più delle volte prive di spiegazioni e  appaiono troppo forzate. Nel complesso è una commedia che non diverte quando dovrebbe e lascia un po' perplessi. 

venerdì 19 giugno 2020

É tempo di tornare al cinema! Tutti i film (di nuovo) in sala


 
                                      

É stata una situazione paradossale, che mai avremo immaginato di vivere. Adesso ci auguriamo, seppur con fatica, di lasciare alle spalle questo brutto periodo, pian piano si ritorna a vivere tutti quei luoghi della vita di sempre. Tra questi ci sono i cinema, che hanno riaperto ufficialmente i battenti il 15 giugno. Gli incassi, come si immaginava, non sono molto alti, in aggiunta al fatto che in Italia durante il periodo estivo non sono mai stati importanti. Eppure molti sono i titoli che dovevano uscire in sala proprio in questo periodo e in quello appena trascorso, tuttavia questi stessi titoli avremo l'opportunità di vederli on demand, nonostante le aperture delle sale cinematografiche. Scelte strategiche e di marketing che rispettiamo, ma speriamo che presto si possa tornare a godere di prime uscite in sala. 

Intanto, possiamo ri-vedere (per chi li aveva persi) dei titoli molto promettenti della scorsa stagione e qualcuno che ha avuto una distribuzione troppo breve a causa della chiusura per il COVID. Ecco a voi una lista di titoli che potrete vedere in sala.

1917
Bad Boys for life
Bird of prey e la fantasmagorica rinascita di Harley Queen
Cattive Acque
Cena con delitto- Knives out
Doctor strange
Fantasy Island
La Gomera
The Grudge
Joker
Jumanji: The next level
Maleficient- Signora del male
Marie Curie
I miserabili
Odio l'estate
Parasite
Pinocchio
Playmobil: The movie
Richard Jewell
Sonic il film
Tappo- Cucciolo in un mare di guai 
Tolo Tolo

KRISTEN STEWART SARA' LADY D.

É di questi giorni la notizia che Pablo Larràin ha scelto la nuova musa per il film sulla vita di una grande e compianta donna, Lady Diana Spencer e questa scelta è ricaduta su Kristen Stewart. In molti, però, hanno storto il naso, considerando l'attrice poco vicina ai canoni estetici e di portamento che aveva Diana. Inoltre gli inglesi, che come sappiamo hanno molto amato la principessa e molto tengono alla sua memoria, sono insorti, sostenendo che sarebbe stato opportuno scegliere un'attrice anglosassone e non un' americana come la Stewart.

Kristen Stewart 

Tuttavia il regista Larràin, che non è nuovo a questi tipi di omaggi, basti pensare a Jackie, sulla vita di Jacqueline Kennedy, ha affermato che la Stewart "può essere molte cose, può essere misteriosa e molto fragile e in definitiva anche molto forte, ed è ciò di cui abbiamo bisogno".
Effettivamente, a una più precisa analisi, si può facilmente intuire perchè Larràin abbia optato per la Stewart, alcuni studi sul look delle due donne effettuati in questi giorni, hanno portato alla luce una somiglianza tra le due soprattutto nella scelta del taglio corto dei capelli, per entrambe spartiacque importante nella loro vita, è proprio vero che una donna quando cambia inizia dai capelli!



La Stewart e lady D.


In più, impossibile negare lo sguardo magnetico della Stewart che nulla ha da invidiare agli occhi dolci e profondi di Lady D. 
Non possiamo dire con certezza che il film sarà un autentico capolavoro, ma ci sentiamo di dare fiducia al regista e all'attrice, inoltre Kristen Stewart non è più la ragazzina della saga di Twilight innamorata di un vampiro, ma è una donna di trent'anni che è cresciuta anche professionalmente, pensiamo a Cafè Society di Woody Allen al più recente Underwater di William Eubank.  Staremo a vedere chi avrà ragione!

mercoledì 17 giugno 2020

ETHERNAL SUNSHINE OF THE SPOTLESS MIND (SE MI LASCI TI CANCELLO) di Michele Gondry



Clementine stanca della relazione con Joel, decide di farsi asportare dalla mente la memoria della loro storia d'amore. Quando lui lo scopre decide di fare lo stesso, ma cambia idea all'ultimo momento. 



Il regista Michele Gondry realizza un'opera originale, ma frammentata in un racconto che giunge alla vera comprensione globale solo alla fine e lascia lo spettatore un po' perplesso.
Nonostante questo la storia è molto forte e i dialoghi ben riusciti, per questo il film è ancora oggi molto visto e conosciuto per la tenerezza e l'intimità che lo caratterizza, frutto del grande lavoro degli attori: i personaggi sono veri, reali, credibili, in un trucco pressoché essenziale e mettono a nudo i proprio sentimenti e debolezze con naturalezza. 
Jim Carrey perfetto nel suo ruolo di uomo malinconico e sognatore, eccezionale Kate Winslet, vero faro abbagliante del film.
Una pellicola che ha ottenuto il premio Oscar alla miglior sceneggiatura, meritatissimo, da sola sostiene l'intero film. 



Se ancora non lo avete visto, recuperate! Non ve ne pentirete! 

martedì 16 giugno 2020

IL CAPITALE UMANO di Paolo Virzì

Le vite di due famiglie diverse si incontrano tragicamente la vigilia di Natale, nella cui notte un ciclista viene investito da un SUV. Le indagini fanno affiorare i sospetti sui due fidanzati, appartenenti, dunque, a ceti sociali diversi dell'alta Brianza.
Uno è il rampollo di una ricca famiglia, mentre la sua fidanzata proviene da una famiglia piccolo borghese che aspira un'agognata ascesa.


Liberamente ispirato all'omonimo romanzo di Stephen Amidon, il regista si sofferma sulla mercificazione delle persone, di quel capitale che le rappresenta e le definisce e per questo le etichetta nell'una o nell'altra fazione, tra chi vale e chi no, solo sulla base di quello che possiede. E il possesso è scivoloso, sfugge di mano e rovina le vite se si cura solo ciò che si ha e non ciò che si è.  



Paolo Virzì va al cuore più oscuro del Paese, quello fatto di apparenza e denaro con il quale si cerca di insabbiare tutto.
E lo fa con un risultato sorprendente, attraverso personaggi ben caratterizzati, dal padre di lei sull'orlo del baratro che farebbe di tutto per entrare nel mondo dei grandi capitali attraverso la parentela ottenuta con la figlia, alla moglie, psicologa in attesa di un figlio in età matura. Poi ancora, per il mondo del denaro, un uomo radical chic che ha fondato tutto il suo io sul suo impero e poi c'è la moglie, perfetta immagine della ricca annoiata e insoddisfatta, alla ricerca del brivido. 
Un racconto chiaro e vero, in un continuo gioco di piani temporali diversi e diviso in capitoli che raccontano attraverso tre punti di vista diversi, ciò che è accaduto nei 6 mesi precedenti l'incidente e ne chiarisce, dunque, le dinamiche e il contesto. 

Una storia che continua ad essere, purtroppo, ancora oggi molto attuale.  

giovedì 11 giugno 2020

EL PRESIDENTE di Armando Bo

E' disponibile su Amazon Prime Video la serie tv cilena sullo scandalo del Fifa gate del 2015, diretta da Armando Bo.
Sergio Jadue è il presidente di una squadra di calcio cilena che dal nulla riesce a scalare la classifica e Jadue diventa il più giovane presidente della federazione calcistica cilena e sotto la sua guida, la Roja, ovvero la Nazione, riesce a conquistare la Copa America per ben due volte!

Ma Sergio nasconde un segreto, è un informatore dell'FBI sui movimenti interni alla FIFA, che pullula di corruzione, mazzette e giro di denaro sporco, scoperchiando così il vaso di Pandora. 



E' una serie che ricalca il genere del true crime, ripercorre, dunque, una storia realmente accaduta, piegandola ovviamente ai canoni della tv e della narrazione. Come hanno già fatto altre serie tv, penso a Narcos o Mindhunter, il racconto di fatti storici che sconvolsero il mondo intero e l'opinione pubblica porta con sè quasi la certezza di un successo assicurato, poichè grande è l'interesse nel rivivere sullo schermo momenti che, anche in modo superficiale, hanno fatto parte del quotidiano dell'uomo. 




La sapiente penna e regia della serie è di Armando Bo, già premio oscar per la sua collaborazione con Inarritu in Birdman e si avvale tra l'altro di un cast molto interessante come Karla Souza e Andrès Parra, già volto di Pablo Escobar in El patron del Mal e che qui interpreta proprio Jadue. 
La storia inizia con il funerale di Julio Gordona che fu capo della Federcalcio Argentina e vicepresidente di Fifa ed è proprio la sua voce narrante che ritroviamo in tutte le otto puntate da un'ora circa.
Come ha confermato lo stesso regista, non è una serie sul calcio, ma sulla corruzione e il business che hanno danneggiato e danneggiano il calcio. Una serie in cui i fatti superano la fantasia.  

mercoledì 10 giugno 2020

UN FIGLIO DI NOME ERASMUS di Alberto Ferrari

Un figlio di nome Erasmus, per la regia di Alberto Ferrari alla sua quarta commedia, ha ottenuto grande successo al suo debutto online durante la quarantena e tornerà in sala dal 1° luglio. Una commedia italiana a tutti gli effetti che ne segue gli espedienti classici senza particolari guizzi narrativi. 




La storia raccontata è quella di quattro amici (Luca Bizzarri, Paolo Kessisoglu, Ricky Memphis, Daniele Liotti) che si ritrovano dopo anni per il funerale della "fidanzata condivisa" che avevano ai tempi dell'Erasmus in Portogallo. Ma una sorpresa li attende, questa donna ha avuto una figlia da uno di loro e solo il test del DNA può rivelare chi sia il padre. Gli amici, che hanno intrapreso strade diverse tra loro nella vita, si troveranno a fare i conti con le loro differenze e gli imprevisti che il viaggio in Portogallo comporterà. 





Una commedia, dunque, girata tra l'Italia e il Portogallo a metà strada tra il comico e la riflessione. Riporta sullo schermo i canoni comuni dei personaggi della commedia italiana odierna, l'uomo insoddisfatto, l'eterno immaturo, il prete all'antica, tuttavia tutti personaggi che non hanno una vera e propria evoluzione restando per lo più piatti e in generale le conclusioni delle loro vicende appaiono piuttosto scontate e banali. Il personaggio di Paolo Kessisoglu, padre Anselmo, da cui ci si aspetta un guizzo diverso alla fine, ci lascia piuttosto attoniti in decisioni eccessive e forzate. 
Nonostante le debolezze a livello di sceneggiatura, nel complesso è una commedia godibile, senza troppe pretese, con alcuni momenti riflessivi anche di un certo peso.




Ci auguriamo, in ogni caso, che il film abbia lo stesso successo ottenuto online anche sul grande schermo!

lunedì 8 giugno 2020

INTO THE NIGHT di Jason George

E' approdata a maggio su Netflix la serie tv belga INTO THE NIGHT, debutto su Netflix della produzione belga.




In questa serie apocalittica e fantascientifica racconta la storia di un uomo che dirotta il volo Bruxelles-Mosca, poichè ha sentito una trasmissione in cui si diceva che al sorgere del sole qualsiasi creatura vivente non sarebbe sopravvissuta, l'obiettivo del dirottatore è di ingannare l'alba volando dall'altra parte del mondo. Ma l'aereo si ferma in Scozia e la verità con cui dovranno fare i conti tutti è ben più amara. 



Una prima stagione davvero ben riuscita. Certamente l'argomento delle catastrofi naturali e della lotta alla sopravvivenza non è nuovo, mail punto forte di questa serie è il modo originale in cui ne parla.
Si tratta di 6 episodi da 40 minuti circa, dunque una serie abbastanza breve, che cattura l'attenzione dello spettatore alla stessa velocità completa la stagione. 




Tensione sempre al massimo anche se a volte alcuni passaggi risultano un po' troppo frettolosi e innaturali. Nonostante il ritmo sostenuto che ci lascia col fiato sospeso a ogni finale di puntata, si empatizza bene con i personaggi. A ognuno di essi è dedicato un episodio, concentrandosi dunque sulla loro storia personale ovvero sulle motivazioni. Cast promettente e ben equilibrato.
Il finale, poi, ci lascia aperti a una seconda stagione che però non è ancora stata confermata.

Direi proprio, serie consigliata!



mercoledì 3 giugno 2020

SPIN OFF VIS A VIS


Sull'onda del successo de La casa di carta, in molti si sono avvicinati alle serie tv spagnole, apprezzandole particolarmente.  É ciò che è successo con Vis a Vis che, tra l'altro, ha molti protagonisti in comune con la fortunata serie sulla banda criminale (ad esempio Alba Flores alias Nairobi).





Serie tv di Ivan Escobar, andata in onda prima su Antenna 3 e poi passata su Netflix, è stata chiusa alla quarta stagione con le sonore proteste dei fan che hanno così ottenuto un sequel dal titolo Vis a vis: el Oa0sis, che Escobar ha definito una quinta stagione a tutti gli effetti.
É una scelta fatta veramente solo per i fan in quanto il finale della quarta stagione aveva mostrato il flashforward delle vite delle detenute 12 anni dopo.
Lo spin off si incentra sulle vite di Macarena e Zulema (Najwa Nimri è Alicia Sierra nella stagione 3 e 4 de La casa di carta), dopo la loro uscita dal penitenziario e sul loro ultimo obiettivo: l'ultima rapina prima di ritirarsi.




Dall'uscita di questo spin off su Fox Spagna sono sorti pareri piuttosto discordanti, alcuni fan non lo hanno ritenuto soddisfacente, convinti che bastasse la quarta stagione che già aveva chiuso sulle storie dei personaggi, altri invece sono rimasti entusiasta. In Italia dovrebbe arrivare in estate su Netflix, aspettiamo ansiosi di vedere il risultato di questa stagione creata proprio per i veri fan!

lunedì 1 giugno 2020

NASTRI D'ARGENTO 2020 LE CANDIDATURE


Nonostante la pandemia di Coronavirus che ha costretto le sale a una chiusura forzata di 3 mesi, sono ben 40 i titioli selezionati per il 74° premio dei Nastri d'argento.
A pari merito Favolacce dei fratelli D' Innocenzo e Pinocchio di Matteo Garrone con ben 9 candidature. E si contendono il nastro di miglior film con Gli anni più belli di Gabriele Muccino, Hammamet di Gianni Amelio, La dea fortuna di Ferzan Ozpetek, a questi registi si aggiungono Pupi Avati, Cristina Comencini, Pietro Marcello, Mario Martone e Gabriele Salvatores, nel contendersi il nastro di migliore regista.
Tutti i titoli selezionati sono usciti in sala tra il 1 giugno 2019 e il 30 maggio 2020, dunque sono comprese anche le uscite sulle piattaforme streaming.
Alcuni titoli hanno ricevuto davvero tante candidature, oltre alle 9 di Favolacce e Pinocchio, seguono Gli anni più belli e La dea fortuna con 8 candidature, Martin Eden e Il sindaco del rione sanità con 7. In più l'ambito premio della miglior commedia se lo contendono Ficarra e Picone con Il primo Natale, Figli di Mattia Torre, Lontano lontano di Di Gregorio, Tolo Tolo di Checco Zalone e Odio l'estate di Massimo Venier riunito al trio Aldo, Giovanni e Giacomo.
Passiamo agli attori e alla attrici. Per i primi, i candidati sono Pierfrancesco Favino, Luca Marinelli, Stefano Accorsi ed Edoardo Leo, Francesco di Leva e Kim Rossi Stuart. Tra le attrici protagoniste: Giovanna Mezzogiorno, Micaela Ramazzotti, Jasmine Trinca, Lunetta Savino e Lucia Sardo.
Queste e tante altre le candidature di questa edizione, particolare, annunciate il 27 maggio, che ancora non ha una data definitiva e che di sicuro non si terrà nel teatro di Taormina, come di consueto, a causa delle restrizioni per l'emergenza COVID-19.

Non ci resta che conoscere la data di questa edizione e sperare in una prossima scintillante e ricca di pubblico come in passato, con tantissimi titoli italiani meritevoli.