In particolare osserviamo la vita di un ragazzino, Otis, che si sente troppo inesperto in materia "intima" per essere figlio di una sessuologa, ma che si scopre essere molto informato nella teoria che metterà a servizio dei suoi compagni di scuola.
La prima impressione è quella di trovarsi davanti a una serie adolescenziale, bene certamente è così, ma non è del tutto esatto e sarebbe troppo riduttivo. E' una serie SUGLI adolescenti e infatti l'età degli spettatori è più che variegata e questa serie è stata amata anche dagli adulti.
Perchè? La risposta è molto semplice, le dinamiche amorose sono universali, i sentimenti riguardano tutte le età così come il sesso e le sue problematiche. Inoltre il pubblico più adulto ha ammesso di essersi riconosciuto com'era giusto qualche anno prima.
Ma c'è di più, in questa serie non si parla solo di sesso, per quanto nel farlo non sia mai banale, ma sono presenti temi importanti e reali, come l'accettazione del proprio corpo, della propria omosessualità, l'emancipazione da genitori dispotici e le difficoltà relazionali derivate dalla separazione genitoriale.
Grande pregio della serie è la caratterizzazione dei personaggi e le singole story line. Tra tutti brillano Maeve ed Eric, amici di Otis, che spesso diventano ancora più visibili di lui per maggiore verve e carisma e per le loro personali storie intense che si incontrano e scontrano con la vita di Otis inevitabilmente.
Una serie da guardare con attenzione per andare oltre la superficie degli eventi e apprezzarla a pieno.
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