Ennio Morricone nasce a Roma il 10 novembre 1928, primo di 5 figli. Il padre era un suonatore di tromba e la madre casalinga. Già dall'età di 10 anni inizia a frequentare il conservatorio di Santa Cecilia nella classe di tromba, seguendo le orme paterne.
Fu l'insegnante di armonia complementare, Roberto Caggiano, a notare le precoci doti del giovane e a suggerirgli lo studio della composizione.
Dopo aver conseguito il diploma in tromba, frequenterà al Conservatorio il terzo e ultimo anno di musica corale e direzione di coro, ma si ritirerà prima del diploma.
Sarà il 1955 l'anno della svolta, in cui Morricone riconosce la sua vera vocazione iniziando ad arrangiare musiche per il cinema. In seguito alla nascita del figlio Marco, cerca lavoro per necessità economica e lo trova in Rai come assistente musicale, ma si licenzia il primo giorno! Anche se continuerà a collaborare a diversi programmi.
Nel 1961, anno di nascita della figlia Alessandra, realizza la sua prima colonna sonora per il film Il federale di Luciano Salce. Tre anni più tardi con la nascita del terzogenito Andrea nasce anche il sodalizio con Sergio Leone, per il quale firmerà colonne sonore indimenticabili: Per un pungo di dollari, Il buono il brutto e il cattivo, C'era una volta in America.
Dopo la nascita del quarto figlio, riduce l'attività di arrangiatore a favore di quella di compositore per il cinema, collaborando con diversi grandi tra cui Dario Argento, Bernardo Bertolucci, Marco Bellocchio, Pier Paolo Pasolini.
Dopo la nascita del quarto figlio, riduce l'attività di arrangiatore a favore di quella di compositore per il cinema, collaborando con diversi grandi tra cui Dario Argento, Bernardo Bertolucci, Marco Bellocchio, Pier Paolo Pasolini.
Nel corso della sua carriera riceve diversi importanti riconoscimenti e premi, diventando il fiore all'occhiello della musica italiana nel mondo. Da ricordare anche il suo impegno a sostegno della musica: assieme a Michele Campanella, Uto Ughi e Vittorio Antonellini è stato uno dei relatori al convegno voluto dal CAMI (Comitato autonomo musicisti italiani) sui problemi economici e politici della musica.
Ci lascia nel 2020 all'età di 92 anni, dopo averci regalato un immenso patrimonio culturale e umano.
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